Oggi, 23 Settembre 2015, si festeggia l’Equinozio d’Autunno, in cui la notte è uguale al giorno.
In questo giorno speciale, le due forze cosmiche di Sole e Luna, Luce e Tenebre, sono in equilibrio perfetto. E’ l’inizio di una nuova trasformazione: il buio prende spazio al giorno.
L’equinozio d’Autunno, secondo i Celti, è il tempo del SEME e del raccolto.
E’ il tempo in cui i semi si raccolgono e si conservano con cura, aspettando una nuova Primavera; è il tempo della vendemmia, dono della Madre Terra.
Ha inizio un “periodo di passaggio” dedicato all’ascolto interiore, alla consapevolezza del ciclo delle stagioni, alla luce e al buio che si alternano, alla vita che con la morte lascia spazio a nuova vita. Il Tutto è un ciclo senza fine.
Nel passaggio, avviene il cambiamento, l’evoluzione con la consapevolezza profonda che siamo parte del tutto, in questo ciclo naturale che vede l’alternarsi delle stagioni e i diversi passaggi della nostra vita.
Buon principio.
Namastè
“Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; ma se muore produce molto frutto” (Giovanni, 12, 24)