Sorridere richiede uno sforzo fisico minimo, eppure poche volte durante la giornata, sorridiamo.
“Stirare leggermente la bocca, volgere gli angoli delle labbra verso le orecchie e accennare ad un sorriso”.
Questa è la procedura per eseguire un sorriso.
Durante la pratica Yoga, invito spesso le persone a sorridere, chiedo loro di donare questo sorriso a chi hanno di fronte .
Specialmente nelle Asana che richiedono sforzo e tenacia, proprio in quel momento, chiedo ai miei compagni di accennare ad un sorriso per loro stessi e per le persone con cui stanno condividendo la pratica.
Sembra banale questa cosa, quasi fanciullesca, eppure vi assicuro che un semplice sorriso, è capace di illuminare lo sguardo e il cuore.
Un sorriso cambia il tuo stato mentale e una tecnica molto semplice per vivere meglio, è quella di abituarsi a sorridere.
SORRIDERE FA SORRIDERE: ad uno stato emotivo corrisponde un’espressione del corpo e del nostro viso.
Quindi se lo stato emotivo influisce sulla postura del corpo e sul viso, lavorando sul corpo e sulle espressioni del viso, possiamo modificare le nostre emozioni.
Ci sono molteplici ragioni fisiologiche per invitarvi a sorridere:
- Sorridere rilassa il corpo in modo automatico.
- Modificare l’espressione del viso, modifica il tuo stato emotivo.
- Sorridere attiva una precisa area del nostro cervello collegata al centro della felicità che crea un “pensiero positivo”.
- Il nostro cervello interpreta come reale anche un sorriso indotto e questo stimola la produzione delle molecole della felicità che sono in grado di stabilizzare il nostro sistema ormonale e rafforzare quello immunitario.
- Il sorriso è contagioso.
Put on a happy face – Indossa una faccia felice
(Proverbio anglosassone)
L’effetto del sorriso sulla tua parte emotiva è potente. Sfruttalo!